La Roma prosegue nella sua striscia positiva e batte 2-1 la tenace Fiorentina di Iachini. Decide l’ex viola Jordan Veretout, con una doppietta dagli 11 metri tanto contestata dagli ospiti, quanto importante per blindare il 5° posto in classifica dei giallorossi. In mezzo, tra le due realizzazioni dagli 11 metri del ”tuttocampista” francese, la Viola aveva rimesso momentaneamente in pari la gara con un goal di Milenkovic. Grazie invece a questo importante successo conquistato dai ragazzi di Fonseca a soli 3 minuti dal 90′, ora il Milan insegue a ben 4 punti di distanza, quando mancano ormai solo 2 giornate alla fine: salvo crolli finali insomma, la Roma dovrebbe entrare senza problemi dalla porta principale della prossima Europa League, evitando dunque la fastidiosa appendice dei preliminari.

PRIMO TEMPO – Per la sfida dell’Olimpico Fonseca conferma il sempre più collaudato 3-4-2-1, con Kolarov ormai imprescindibile terzo centrale, mentre sugli esterni confermatissimi Bruno Peres e Spinazzola. Sulla trequarti torna poi la coppia Pellegrini-Mkhitaryan, a supporto di Edin Dzeko, anche lui al ritorno dal 1° minuto. Nota di colore, per la sfida odierna i giallorossi debuttano con la maglia nuova, quella che sarà in vigore la prossima stagione. Sull’altro fronte, Viola in campo invece con la terza maglia, quella blu. Iachini se la gioca con 3-5-2, con Chiesa e Lirola esterni di centrocampo, a supportare con i loro movimenti le due punte Ribery-Kouame. La gara prende il via al fischio di Chiffi e, fin dalle primissime battute, si intravede una partita viva ed equilibrata, con le due squadre che fanno grande densità in mezzo al campo. Al 13′ gli ospiti provano ad accendersi sull’asse africano Kouame-Duncan, ma l’africano della Roma Diawara intuisce tutto e chiude. Sul ribaltamento di fronte è poi Spinazzola a liberare col tacco Mkhitaryan, ma sul cross dell’armeno non c’è nessuno e la difesa dei toscani si salva. Nei primi 20 minuti nel complesso le difese prevalgono nettamente sugli attacchi, mentre in mezzo ci sono decisamente pochi spazi per creare gioco, così l’unico tiro arriva da fuori area: è il 19′, Diawara calcia rasoterra dalla distanza, con Terracciano che vigila e lascia sfilare a lato. Ci prova poi Dzeko, ma viene murato al tiro da Pezzella, mentre sul cambio di fronte immediato è Kolarov a spegnere sul nascere il tentativo di Lirola. Scoccata la mezz’ora di gioco, Pellegrini prova ad accendersi con un tiro da fuori, ma Terracciano è attento e respinge senza problemi. Poi ancora il numero 7 giallorosso tenta la soluzione da calcio piazzato, ma il suo tiro viene respinto in barriera da Kouame, che colpisce con la faccia e si fa anche male. Il primo tempo sembra all’apparenza dover scorrere via senza grossi sussulti, ma un attento sceneggiatore ha invece riservato i ”pezzi forti” per il finale… Al 40′ Kouame da ottima posizione calcia a botta sicura e colpisce in pieno Ghezzal, vanificando di fatto l’occasione e graziando la Roma, anche se arriva poi comunque la segnalazione di offside che avrebbe in ogni caso annullato il tutto. Due minuti dopo Dzeko fa’ la torre per Mancini ed il difensore spara alto. Poi, al 44′ Lirola scalcia in area Bruno Peres e l’arbitro indica il dischetto del rigore: va l’ex Veretout e con freddezza spiazza Terracciano per l’1-0 della Roma. Ma le sorprese non sono finite qui perchè, nel 2° dei 3′ di recupero concessi da Chiffi, Pulgar lancia su punizione dalla trequarti e Pezzella da posizione assai laterale, praticamente quasi dalla linea di fondo, colpisce il palo con un bel sinistro al volo. Infine, pochi istanti prima di andare negli spogliatoi, Mancini segna di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il tutto viene annullato per l’offside dello stesso difensore.

SECONDO TEMPO – Iachini si gioca la ripresa con attaccanti nuovi: fuori Kouame e Ribery, dentro Cutrone e Vlahovic. I viola partono aggressivi, nel tentativo di recuperare subito la svantaggio. La Roma ora però può giocarsi la carta del contropiede, ed allora ecco che le prime palle goal della seconda frazione sono proprio di marca giallorossa: prima Dzeko viene chiuso al tiro da Caceres, poi al 53′ Mkhitaryan si accende sulla sinistra ed anticipa l’uscita di Terracciano con pallonetto a metà tra il tiro ed il cross, col pallone che danza davanti alla linea di porta, ma a Dzeko non riesce la deviazione ed il pallone sfila via. Poi, sull’immediato cambio di fronte, Vlahovic calcia da fuori e guadagna un calcio d’angolo e dal corner che ne nasce sbuca sul 2° palo la testa di Milenkovic che vale l’1-1 dei viola. Non perfetto nell’occasione Diawara, che non salta e permette così al difensore avversario di ”bucare” la distratta difesa romanista. Lo stesso Milenkovic pochi minuti dopo si scontra fortuitamente con Pellegrini, mettendolo fuori causa con una brutta botta al naso. Fonseca si vede costretto a toglierlo, anticipando così l’ingresso in campo di Zaniolo. A mettersi in mostra nell’immediato è tuttavia Mkhitaryan, che si libera molto bene al tiro con una grande giocata e calcia in diagonale alla ricerca del nuovo vantaggio, Terracciano pero’ la tocca quel tanto che basta per mandare il pallone sul palo e salvare la Viola. Lo stesso portiere si rende protagonista quindi anche su Zaniolo, mandando alto al 68′ il tiro del Golden Boy.
La Roma spinge alla ricerca del 2-1, ma la squadra di Iachini regge bene senza rischiare grosso e colpendo in contropiede appena ne ha la possibilità. Entrano intanto nella Roma Cristante e Carles Perez, mentre negli ospiti esce Chiesa ed entra Venuti. All’84’ Zaniolo accende col tacco l’azione d’attacco della Roma, con Cristante che serve Dzeko e la Fiorentina che si rifugia in angolo. Ormai i giallorossi hanno però saldamente il piede sull’acceleratore ed all’85’ l’equilibrio assai precario si rompe definitivamente: azione serrata della Roma con Kolarov che colpisce il palo, Carles Perez che sulla ribattuta chiama Terracciano ad una grandissima respinta e Dzeko che si fionda sul pallone e tira anch’egli verso la porta viola che appare stregata, col pallone che esce ancora, ma con Terracciano che nell’occasione esce a valanga su Edin e per l’arbitro è calcio di rigore. La Fiorentina protesta molto per l’assegnazione del penalty, visto che Dzeko era riuscito comunque a tirare, prima dell’impatto col portiere, ma Chiffi è irremovibile: dagli 11 metri torna Veretout ed il francese segna ancora: 2-1 per i giallorossi e 6° centro in campionato per l’ex viola. Gli ultimissimi minuti della partita servono a Zaniolo per ritrovare feeling coi compagni e confidenza col pallone: all’89’ il talento giallorosso si ritrova in posizione regolare, Terracciano gli esce di fronte e lui la mette al centro per i compagni, ma la difesa ospite allontana e si salva. Finisce 2-1 per la Roma, con la squadra di Fonseca che allunga sul Milan. La preparazione per la gara col Siviglia procede bene…

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Ciao! Mi chiamo Livio Cellucci ed ho conseguito la maturità scientifica nel 1999. Ho poi preso parte ad un corso di telecronista sportivo nel 2000 e, nell‘ottobre dello stesso anno, ho iniziato una collaborazione giornalistica con "Il Corriere Laziale”. Presso questa testata, mi sono occupato di calcio giovanile a livello provinciale e regionale per il biennio 2000-2002 redigendo oltre 100 articoli di cronaca sportiva. Dal gennaio 2003 sono iscritto all'Albo dei Giornalisti, elenco Pubblicisti. Da allora ho continuato a collaborare con Il Corriere Laziale, svolgendo anche il compito di raccolta ed inserimento dei risultati sportivi. In questi anni, ho preso parte anche ad un corso di Gestione degli archivi aziendali ed ho ampliato le mie conoscenze linguistiche, conseguendo nel 2004 un Diploma di Spagnolo presso l'Istituto “Cervantes”. Tra la fine del 2004 e l'inizio del 2005 ho inoltre preso parte ad un “Master di Telecronista Sportivo” presso la FORMASS Television, il cui direttore didattico è Bruno Longhi, noto volto televisivo di Mediaset. Altri insegnati del corso erano Marco Civoli e Maurizio Compagnoni, altrettanto noti giornalisti tv rispettivamente di Rai e Sky. Attualmente frequento il 3° anno del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università “La Sapienza” di Roma. - Tra i miei interessi c’è sicuramente tutto ciò che riguarda la comunicazione ed i mass-media, oltre ad una grande passione per lo sport e ad un grande interesse per la politica, l’attualità, la musica e per tutto ciò che succede nel mondo. Nel 2008 ho iniziato a collaborare attivamente con SoccerHouseTv.it come corrispondente da Trigoria e dallo Stadio Olimpico, per seguire la Roma. Parallelamente dal 2010 ho avuto anche alcune esperienze nel giornalismo web e social con Vavel e SuperNews e come gestore di un giornale radio. Nel 2019 nasce l'idea di un mio portale web dedicato allo sport di Roma e provincia. Nel 2020 prende finalmente forma e viene pubblicato Sportivamente Roma.